Patto generale di collaborazione
Per la promozione e la tutela dei diritti delle persone LGBTQIA+ nella città di Bologna 2022-2026
Il Patto Generale di Collaborazione è lo strumento con cui il Comune di Bologna e le Associazioni ed enti esponenziali della comunità LGBTQIA+ partecipanti hanno concordato, a seguito di un percorso di coprogrammazione e coprogettazione, la realizzazione di servizi, progetti, interventi e azioni sussidiari e complementari a quelli dell’Amministrazione comunale, finalizzati a prevenire e rimuovere ogni forma di discriminazione, a promuovere e a tutelare i diritti delle persone e della comunità LGBTQIA+, perchè venga garantito che ogni persona possa vivere liberamente la propria identità e il proprio orientamento sessuale.
Obiettivi generali del patto
Gli obiettivi generali che si intendono raggiungere sono:
- la formalizzazione di una sinergia tra l’amministrazione comunale e le associazioni rappresentative della comunità LGBTQIA+ al fine di ampliare e consolidare una rete più efficace ed efficiente nella promozione e tutela dei diritti delle persone e della comunità LGBTQIA+;
- la raccolta, l’analisi dei bisogni, la formulazione di proposte attraverso la co-programmazione;
- la definizione e realizzazione di servizi, progetti, interventi e azioni sussidiari e complementari a quelli dell’Amministrazione, con l’integrazione e il coordinamento di competenze, esperienze, risorse, idee e persone, valorizzando le specificità operative di ciascuna persona e le rispettive reti costruite.
Descrizione del percorso
Il Patto di collaborazione per la tutela dei diritti delle persone e della comunità LGBTQIA+ è il risultato di un percorso di confronto che ha visto la collaborazione tra Pubblica Amministrazione e realtà associative.
Tale percorso, facilitato dalla Fondazione per l’Innovazione Urbana, ha visto due fasi - la coprogrammazione e la coprogettazione - che si sono sviluppate tra maggio e giugno del 2022 con il fine di produrre un sistema organico e dialogante di progettualità sul territorio.
Per la promozione e la tutela dei diritti delle persone e della comunità LGBTQIA+ nella città di Bologna 2022-2026
Assi tematici
Forme di sostegno
I progetti emersi potranno beneficiare della varietà delle forme di sostegno di cui il Comune può disporre, tra le quali contributi economici, beni materiali e immateriali.
Durata
Il Patto ha durata del mandato amministrativo, dal 2022 al 2026.
Impegni generali
Delle Associazioni e degli enti esponenziali della comunità LGBTQIA+ sottoscrittori del Patto
Le associazioni e gli enti espondenziali della comunità LGBTQIA+ sottoscrittori del Patto:
Si impegnano a realizzare le attività e gli interventi che sono stati definiti e concordati con la Amministrazione comunale a conclusione del percorso di coprogettazione, con le modalità definite nelle convenzioni e nei protocolli operativi adottati in attuazione del presente Patto.
Dell'Amministrazione Comunale
In risposta alle istanze emerse in fase di coprogrammazione e coprogettazione, aventi come interlocutore principale l'Amministrazione, questa si impegna, accanto alle "forme di sostegno" o con la loro esplicita formulazione, a:
Supportare la comunicazione e la collaborazione dei sottoscrittori con le proprie articolazioni organizzative, al fine di sviluppare e consolidare i progetti, interventi e servizi in maniera integrata e trasversale e al fine di promuoverli, anche attraverso
i propri canali istituzionali;