Il cluster “Diritti” comprende 7 progetti presentati da 6 associazioni. I progetti raggruppati in questo cluster hanno l’obiettivo di promuovere la creazione di sportelli antidiscriminazioni e di consulenza legale nelle materie legate all’orientamento sessuale e all’identità di genere delle persone LGBT, anche detenute, quali diritti collegati all’omofobia, nuove famiglie, diritto d’asilo, integrazione socio- culturale ecc.
Progetti del cluster Diritti
Breaking Barriers. Rompere il silenzio, sradicare tratta e sfruttamento
Azioni mirate all’integrazione abitativa e lavorativa delle persone LGBTQIA+ vittime di tratta e sfruttamento.
Giuridico Cassero
Servizio di orientamento legale e divulgazione giuridica rivolto alla comunità LGBTI+ con l’obiettivo di contrastare le discriminazioni e le ingiustizie alle quali le persone LGBTI+ sono soggette a causa del proprio orientamento e della propria identità.
Liberə
Evento a cadenza annuale, in occasione della giornata internazionale dellə detenutə , per restituire il lavoro di MIT all’interno degli istituti penitenziari, riflettere sulla situazione della popolazione carceraria trans* e dare voce allə detenutə trans*.
Pillole di diritti 2.0
Il progetto ha l’obiettivo di fornire strumenti legali ai professionisti e alla cittadinanza in ambito di diritto antidiscriminatorio. Prevede uno sportello antidiscriminatorio, il quale offre: un servizio di orientamento legale e di counseling alle persone vittima di episodi di discriminazione, corsi di alfabetizzazione sui diritti delle persone LGBTQIA+ e corsi di formazione per professioniste e professionisti sui temi del diritto antidiscriminatorio.
Pillole di diritti 2.0 (idee progettuali)
Corsi di alfabetizzazione sui diritti delle persone LGBTI+ e sportello di informazione ed orientamento legale.
Se mi lasci non vale?
Sportello di informazione e assistenza legale e psicologica per coppie in crisi, lgbt+ o in cui uno dei coniugi si scopre lgbt+ (con o senza figli).
SOS Coppie
Il progetto ha l’obiettivo di supportare famiglie e coppie durante i periodi di difficoltà, non solo tramite l’ assistenza legale, ma offrendo anche la possibilità di intraprendere un percorso di mediazione familiare. In particolare, si propone di sensibilizzare sulle normative a tutela delle coppie e delle famiglie, promuovere la conoscenza della mediazione familiare, come strumento di risoluzione dei conflitti, e fornire un punto di riferimento fisico per il supporto legale.
Spazio LGBTI+ Cassero
Grazie a un finanziamento UNAR, il Cassero LGBTI+ e la Cooperativa sociale Piazza Grande hanno costituito un centro contro le discriminazioni motivate dall’orientamento sessuale e identità di genere che potenzia l’area welfare dell’associazione e crea un segretariato sociale. In particolare, il progetto offre: uno sportello giuridico, uno sportello psicologico ed il servizio “Telefono Amico Cassero”.
Sportello antidiscriminatorio
Sportello antidiscriminatorio nei quartieri che fornisca un servizio di primo orientamento legale e di counseling alle persone vittima di episodi di discriminazione.
STAR centro antiviolenza – antidiscriminazione
Il progetto STAR combatte le violenze e le discriminazioni verso le persone LGBTQIA+, offrendo supporto attraverso servizi come l’assistenza legale, psicologica, socio-sanitaria e l’ospitalità d’emergenza. Si concentra sulla prevenzione e sull’identificazione precoce delle vittime, con particolare attenzione all’empowerment, all’inserimento lavorativo e alla promozione dell’autonomia abitativa. L’obiettivo è sensibilizzare le nuove generazioni e coinvolgere le comunità migranti, creando spazi di confronto per ridurre lo stigma e favorire l’accesso ai servizi.